Utilizziamo i cookie per garantirti la migliore esperienza di navigazione possibile sul sito web del Consiglio. Alcuni cookie servono per ottenere statistiche aggregate sulle visite al sito che ci aiutano a migliorarlo costantemente e a rispondere al meglio alle tue esigenze. Altri cookie migliorano le prestazioni e garantiscono la sicurezza del sito web.
Col tuo consenso utilizzeremo cookie di AT Internet e Hotjar per produrre dati aggregati e anonimi sulla navigazione e il comportamento degli utenti sul nostro sito. Utilizzeremo questi dati per migliorare la tua esperienza sul nostro sito.
Per ottenere maggiori informazioni su questi cookie, sulle modalità e motivazioni di utilizzo o su come modificare le tue impostazioni, consulta la pagina dedicata alla nostra politica dei cookie.
I ministri hanno adottato un mandato per i negoziati con il Parlamento europeo ("orientamento generale") sulla proposta di regolamento relativo alla protezione delle indicazioni geografiche (IG) per i prodotti artigianali e industriali.
Le indicazioni geografiche stabiliscono i diritti di proprietà intellettuale per prodotti specifici le cui qualità sono essenzialmente legate alla zona di produzione, come il cristallo di Boemia, la porcellana di Limoges o le posate di Solingen.
Il regolamento garantirà la qualità e l'autenticità dei prodotti venduti nell'UE. Dovunque si acquisterà cristallo di Boemia si avrà la certezza che è stato prodotto in Boemia e che non si tratta di un falso o di una copia. Le nuove norme garantiscono che nessuno possa trarre gratuitamente vantaggio dal lavoro di alta qualità dei reali produttori di un'ampia gamma di prodotti artigianali e industriali.
Al momento, l'UE dispone di norme specifiche per la protezione delle IG per quanto riguarda vini, bevande spiritose, prodotti alimentari e altri prodotti agricoli. Lo Champagne o il Prosciutto di Parma sono esempi ben noti di IG agricole.
Tuttavia, attualmente non esiste una protezione delle IG a livello dell'UE per i prodotti artigianali e industriali. Questo regolamento mira a istituire una protezione delle IG direttamente applicabile per i prodotti artigianali e industriali (come gioielli, prodotti tessili, vetro, porcellana, ecc.) a livello dell'UE, che integri la protezione UE già esistente per le IG nel settore agricolo.
La protezione delle IG per tali prodotti porterà a una maggiore innovazione e maggiori investimenti nell'artigianato, aiutando gli artigiani e i produttori, specialmente le PMI, a promuovere e tutelare il loro know-how tradizionale a livello dell'UE, nel rispetto delle norme dell'UE in materia di concorrenza. L'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) svolgerà un ruolo importante nell'attuazione del nuovo sistema di protezione, in particolare per quanto riguarda le procedure di registrazione delle IG artigianali e industriali.
Nel suo mandato, il Consiglio modifica l'ambito di applicazione inizialmente proposto dalla Commissione europea, così da garantire l'allineamento con il sistema delle IG per i prodotti agricoli. A tal fine, fornisce una definizione dei prodotti artigianali e industriali e include nell'ambito di applicazione prodotti che non sono coperti dalla legislazione esistente.
Il testo precisa inoltre le procedure di registrazione e stabilisce norme più chiare su chi può presentare domanda di protezione di una IG, tenendo conto delle strutture tipiche e tradizionali dei produttori.
Altre modifiche proposte dal mandato del Consiglio riguardano:
L'orientamento generale concordato oggi formalizza la posizione negoziale del Consiglio. Conferisce alla presidenza il mandato per i negoziati con il Parlamento europeo.
Il regolamento è una delle principali proposte del piano d'azione sulla proprietà intellettuale, presentato dalla Commissione europea nel novembre 2020.
L'assenza di una protezione delle IG a livello dell'UE per i prodotti artigianali e industriali non rappresenta soltanto una questione interna. Nel novembre 2019, infatti, l'UE ha aderito all'Atto di Ginevra dell'accordo di Lisbona sulle denominazioni di origine e le indicazioni geografiche (un trattato internazionale dell'Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale), che riguarda le IG per i prodotti sia agricoli che non agricoli. La proposta consentirà all'UE di rispettare i suoi obblighi internazionali derivanti da tale trattato e di sfruttare appieno le opportunità che esso offre.
Per i non giornalisti: si prega di inviare le richieste al servizio Informazioni al pubblico.
Condividi con noi la tua opinione sul nostro sito web.
Ci aiuterai così a migliorare la tua esperienza.
Bastano pochi minuti per completare il sondaggio al termine della tua visita.
Iscrivetevi per ricevere le notifiche via e-mail e SMS
Questo è il sito web ufficiale del Consiglio dell'UE e del Consiglio europeo. È gestito dal segretariato generale del Consiglio, l'organismo incaricato di assistere il Consiglio dell'UE e il Consiglio europeo.