Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in…

Riscaldarsi a costo zero, senza termosifone acceso giorno e notte, sembra impossibile, eppure è una realtà che sta prendendo sempre più piede! Tornano in auge i rimedi antichi delle nonne, per contrastare il caro energia e salvaguardare il portafoglio di famiglia!

I rincari in bolletta sono il vero incubo degli italiani e tamponarli il più possibile è un imperativo categorico diffuso. Provate ad adottare questi metodi geniali e troverete il giusto tepore senza spendere una fortuna!

Iniziamo dai fondamentali: forse vi parrà banale, ma la prima cosa da farsi è sigillare il più possibile gli infissi. Se sono datati o mal funzionanti, infatti, lasciano passare aria fredda che penetra nelle stanze e nelle ossa. Munitevi dei classici serpenti di stoffa imbottita di gomma piuma, proprio quelli che avete visto a casa della nonna! Se non ne avete, arrotolate semplicemente un asciugamano di spugna per isolare finestre e porte!

Sfruttate, poi, il più possibile la luce naturale: al mattino aprite le persiane, sollevate le tapparelle e allargate le tende. I raggi del sole scalderanno l’ambiente e per la prima parte della giornata potrete tenere i caloriferi spenti.

Provate, poi, il calzino di sale è un rimedio tramandato da tempo immemore. Già anticamente si usava realizzare calze di lana per proteggere i piedi dal freddo, ma non solo. Venivano utilizzate anche per riscaldarsi. Ecco come procedere per riprendere questa abitudine efficace, ma low cost.

Tostate del sale grosso in una padella antiaderente, poi con un cucchiaio o con un imbuto trasferitelo all’interno di un calzino di lana o di spugna e tenetelo accanto per scaldarvi le mani, la pancia o la schiena. Il sale, inoltre, assorbe l’umidità. Se soffrite di sinusite, appoggiate il calzino sulla fronte, accelererà la guarigione e vi alleggerirà dal dolore!

Un trucco simile consiste nel riempire una bottiglia di plastica di acqua calda (non bollente, altrimenti si sformerà). Scaldate in un tegame un litro di acqua, poi trasferitelo con un imbuto in una bottiglia e tenetela accanto a voi per scaldarvi quando avete freddo.

Oppure, preparate un infuso profumato. Mettete dell’acqua in un pentolino, aggiungete 4 o 5 fogli di alloro e portate a bollore. Versate il tutto in un barattolo di vetro. Il vapore che ne sortirà profumerà l’aria e vi regalerà un sano tepore. Se amate i profumi agrumati, servitevi delle bucce di arance o limone, se preferiti quelli più caldi e intensi, ricorrete ad un bastoncino di cannella.

E prima di dormire, per un letto davvero accogliente senza spendere una fortuna in dispositivi scaldanti, ricorrete al phon caldo. Passatelo sulle lenzuola e sul cuscino, sulle coperte e sul copriletto, poi infilatevi sotto al piumone e godetevi una notte di tepore rinfrancante!

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Classe 1974, in tasca la maturità classica, una laurea in Filosofia e un master specialistico in Comunicazioni Sociali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Scrivere è la mia passione, i miei figli sono la mia vita! Donna, certo, ma come tutte, a volte Up, a volte down; femmina sempre, come la guerra.

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